🌿 Nature Positive: oltre il Net‑Zero – Rigenerare la Terra per restituire valore agli ecosistemi

1. 🤔 Cos’è la visione Nature Positive?

  • Definizione: andare oltre il Net‑Zero (emissioni zero), per rigenerare biodiversitĂ , suoli e acqua, restituendo valore attivo agli ecosistemi.
  • Evoluzione: da “non fare danno” (Net‑Zero) a “rifare” (rigenerare ecosistemi, ripristino attivo).
  • Origine: legami con IPBES, Biodiversity COP15, obiettivi Science-Based Targets Network (SBTN).

2. 🌍 Perché è cruciale ora

  • L’emergenza climatica richiede anche un ripensamento dei capitali naturali.
  • La biodiversitĂ  è la base della nostra resilienza: sane risorse d’acqua, suolo, aria…
  • Dati chiave: perde il 68% della biodiversitĂ  da 50 anni (Living Planet Index). Suolo ovunque impoverito in â…“ della superficie terrestre.

3. đź§­ Tre pilastri del paradigma

A. 🔄 Biodiversità attiva

  • Progetti di ripristino, riforestazione, ritorno di specie native.
  • Casi: RESTORE a New Orleans (USA), Tonle Sap (Cambogia) e Alpenrhein (Svizzera/Austria).

B. 🌾 Gestione dei suoli

  • Tecniche rigenerative in agricoltura conservativa.
  • USA: progetto “4 per 1000” per sequestrare COâ‚‚ (soil carbon sink).
  • Emilian hills (Italia): metodo no-till, cover crops, ha rigenerato 40 t/ha di carbonio organico in 5 anni.

C. đź’§ Acqua e fiumi sani

  • Ripristino dei corsi d’acqua, wetland.
  • Neotropica: progetto restoration in Argentina, +50% capacitĂ  filtrante, +70% biodiversitĂ .
  • ComunitĂ  riattivano bacini con match-funding per recupero falde.

4. đź§© Casi concreti e progetti

  • Earthsavers (Kenya): agroforestry + educazione. +200mila alberi, +27% specie native.
  • Barilla S.P.A. (Italia): agricoltura rigenerativa con farmer network – miglior struttura suola +30%, +15% biodiversitĂ .
  • Green New Deal for Europe: call for Nature Positive planning, fondi per green infrastructure urbana.

5. 🎯 Opportunità per le imprese

  • Valore reputazionale & brand ESG
  • Finanziamenti green bond / ESG
  • Carbon credits
  • Innovazione R&D negli input agronomici e tecnologie rigenerative (biostimolanti, sensoristica in situ).

6. 🛠️ Sfide e implicazioni

  • Costo iniziale e tempo di recupero (2‑5 anni prima di reali risultati)
  • Metriche e monitoraggio: serve data-driven, sensori IoT, satelliti (Copernicus).
  • EquitĂ : coinvolgere comunitĂ  locali; evitare greenwashing.
  • Politiche necessarie: incentivi agricoli condizionati a risultati regenerativi.

7. đź”­ Visioni future e integrazioni

  • Integrazione Nature Positive con Net‑Zero, economia circolare e filiera zero waste
  • Innovazioni: fintech per piccoli agricoltori; PMC (Payment for Multi‑ecosystem Services).
  • Reti transnazionali: EU Biodiversity Strategy, ENRD, fondi NextGen EU.

8. âś… Conclusione

Il paradigma Nature Positive non è un extra ecologico, ma una strategia resiliente per il nostro futuro. Rigenerare i sistemi naturali significa proteggere le risorse essenziali, generare valore, adattarsi al clima e costruire chiavi di innovazione e sviluppo sostenibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *